
Si parte con Genny. La rivisitazione della classica Blanche in chiave Piemonte. Si vola in Scozia per assaggiare Mosaic IPA e scoprire le nuove frontiere delle birre luppolate. In Belgio mettiamo alla prova il nostro palato con il gusto agrodolce di Blanche Lambicus. Chiudiamo il viaggio tornando indietro nel tempo con Blonden Os, la birra fedele alla tradizione.
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4 birre, 4 mondi differenti.
Buon viaggio ;)
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GENNY
LE BLANCHE BELGA SONO BUONE MA MANCA QUALCOSA.. GENEPI' FORSE!
Genny è una birra Blanche da 4.8% vol che nasconde un segreto. Anzi no! Non lo nasconde affatto. Genny è la rivisitazione della tipica birra belga in chiave Piemonte con l'aggiunta di genepì. Fresca, leggermente acidula e piacevolmente balsamica. Genny è la birra che apre il percorso di degustazione. Il primo assaggio da assaporare con calma visto che dopo arriveranno altre quattro birre. Genny è una birra Blanche prodotta dal birrificio artigianale Soralamà che ha sede in valle Susa. Partendo dalla classica ricetta dello stile belga che prevede l'utilizzo di frumento in aggiunta al malto d'orzo, Soralamà ha deciso di declinare questa ricetta secondo il proprio gusto nel tentativo di valorizzare il territorio che la ospita. Dallo sposalizio tra lo stile belga e il genepì piemontese è nata appunto Genny. Birra acidula, balsamica e rinfrescante nella quale la protagonista nascosta dietro all'attenta selezione delle materie prime è l'acqua. Acqua pura di montagna che detiene tutte le caratteristiche necessarie per realizzare grandi birre. La storia del birrificio Soralamà meriterebbe di essere altrettanto raccontata ma ve la risparmio :) Ora è il momento di assaggiare Genny, la birra che apre le danze del percorso di degustazione.

LOST IN MOSAIC
LA IPA SCOZZESE CHE VOLEVA
ESSERE UN SUCCO DI FRUTTA.
Lost in Mosaic è una rinfrescante IPA da 5.0% vol. Dietro il suo colore aranciato si nascondono note fruttate di ananas e melone, sentori agrumati tipici della scorza d'arancia ed un finale citrico e asciutto. In poche parole, un nuovo modo di interpretare lo stile IPA. Lost in Mosaic è la seconda birra del percorso di degustazione che state intraprendendo. Dopo Genny il palato è pronto per qualcosa di più succoso. Tutto è pronto per apprezzare questa New World IPA, come viene definita dagli stessi ideatori. Lost in Mosaic è prodotta in Scozia dal birrificio artigianale Loch Lomond che dal momento della sua nascita coniuga la lunga tradizione birraria anglosassone con l'esplorazione delle nuove frontiere offerte dal settore brassicolo. Lost in Mosaic è a tutti gli effetti una IPA dove il luppolo la fa da padrone. In particolare, questa birra è il risultato dell'utilizzo combinato di due distinte tipologie di luppolo che prendono il nome di Mosaic e Citra. Siamo tutti abituati ad associare la sensazione amara e astringente tipica delle IPA alla parola luppolo e in effetti non sbagliamo. Lo stile IPA è storicamente caratterizzato dalla spiccata nota amara che deriva proprio dall'utilizzo del luppolo. Eppure esistono così tante varietà di questa pianta che si potrebbe tranquillamente riempire un libro intero. Ogni varietà ha le sue peculiarità e contribuisce in modo unico ad arricchire il profilo aromatico della birra. Ogni nota olfattiva e gustativa che percepirete durante la degustazione di Lost in Mosaic deriva dal luppolo selezionato di cui parlavamo prima. Dalle note fruttate e succose della frutta tropicale e del melone, attraverso la piacevole acidità tipica delle scorze di agrumi per arrivare al finale amarognolo e astringente. Tutte queste componenti derivano esclusivamente dal luppolo sapientemente utilizzato dal mastro birraio di Loch Lomond. Una piccola chicca nascosta tra le nebbiose colline scozzesi.

BLANCHE LAMBICUS
NON E' NE' UNO NE' L'ALTRA PERCHE' HA SCRITTO UNA STORIA TUTTA SUA.
Blanche Lambicus è una birra artigianale belga da 4.5% vol. Il colore giallo tenue, il gusto speziato e fruttato, la spiccata acidità , sono le caratteristiche principali che ti colpiranno. Blanche Lambicus è la terza birra in programma nel percorso di degustazione. E' prodotta in Belgio dal birrificio Timmermans e rappresenta la perfetta continuazione del nostro viaggio dopo l'assaggio di Lost in Mosaic. Fresche note di limone, pompelmo e bucce d'arancia si uniscono al gusto speziato del coriandolo in un continuo tira e molla tra la spiccata acidità e una piacevole dolcezza. E' il metodo di produzione a rendere la Blanche Lambicus unica e irripetibile ed è il nome stesso a suggerire il perchè. Questa birra non è una Blanche e non è una Lambic ma è un mix tra i due differenti stili. Una birra in cui l'importante acidità della base Lambic è smorzata e arrotondata dalla componente in stile Blanche. Ti sarà già capitato di assaggiare una birra Blanche. Questo stile brassicolo nasce in Belgio e contraddistingue tutte quelle birre chiare e poco alcoliche: fresche, leggermente acidule e speziate. Non molti, invece, potrebbero avere bevuto una birra Lambic. Parliamo sempre di una birra chiara, tendenzialmente poco alcolica e siamo sempre in Belgio ma il gusto è decisamente diverso. Ciò che rende unico questo stile rispetto a tutti gli altri è il tipo di fermentazione che caratterizza il processo produttivo. Le birre Lambic, infatti, vengono brassate attraverso un procedimento che prende il nome di "fermentazione spontanea". In poche parole il mosto fermenta direttamente a contatto con l'aria, a temperatura ambiente. Ciò siginifica che non vengono aggiunti lieviti in questa parte della produzione, a differenza di tutti gli altri stili in cui la fermentazione avviene in modo controllato, ovvero in ambienti isolati, a temperature costanti e con l'aggiunta di lieviti. Come influsice la fermentazione spontanea sul gusto della birra imbottigliata? Rende la birra acida! Super acida. Che cosa succede se si mischiano i due stili? Nasce Blanche Lambicus e vi assicuro che è meglio assaggiarla invece che spiegarla.

BLONDEN OS
TANTO SEMPLICE DA BERE QUANTO RICCA DI SFUMATURE.
Blonden Os è una birra bionda artigianale da 6.5% vol. Il colore dorato, le note di malto piacevolmente speziate e il gusto amarognolo sono le sue note distintive. Ahimè siamo quasi arrivati alla fine. Blonden Os è la birra che chiude il percorso di degustazione. Durante l'assaggio di questa birra dal corpo pieno e bilanciato potrai soffermarti sulle diverse sfumature che si nascondono dietro all'apparente semplicità del primo sorso. La leggera dolcezza della vaniglia e la freschezza del coriandolo; le note tipiche della nocciola e il gusto fruttato tipico della banana. Blonden Os è una Blond Ale prodotta a Bruges, in Belgio, dallo storico birrificio Bourgogne des Flandres. Blonden Os è la tipica espressione della lunga tradizione brassicola che caratterizza questa nazione. Una Ale ad alta fermentazione che ricorda le meravigliose birre d'altri tempi. Ancora oggi viene prodotta utilizzando ingredienti semplici e naturali che sono alla base di qualsiasi birra: acqua, malto d'orzo e luppolo con l'aggiunta di frumento che contribuisce ad arricchirne il profumo e il gusto. Ci vediamo alla degustazione.